AZIENDE AGROALIMENTARI
Le aziende che operano nel comparto agroalimentare sono numerose e di diversa tipologia in funzione dei prodotti lavorati. Si parte dalla sola confezionatura del prodotto fresco fino alla lavorazione e trasformazione dello stesso. In funzione di tali attività, gli scarichi delle aziende agroalimentari sono caratterizzati da un’elevata variabilità della tipologia di inquinanti che va dalla sola presenza di solidi sospesi (lavaggio verdure e prodotti agricoli) alla notevole quantità di sostanza organica disciolta (lavorazione, cottura). Il dimensionamento dell’impianto di trattamento delle acque, oltre che dalla tipologia di attività, è strettamente dipendente dal tipo di prodotto lavorato. Caratteristiche fondamentali di un impianto di depurazione per un azienda agroalimentare:
– rapida efficacia del trattamento (date le portate e la stagionalità degli scarichi)
– facilità di manutenzione e gestione
– Eventuali fasi di trattamento supplementari per particolari lavorazioni
PROCESSO DI TRATTAMENTO TIPO
– grigliatura fine automatica
– omogeneizzazione aerata e sollevamento a portata costante
– chiariflocculazione
– filtrazione su colonna a sabbia o a carbone attivo
– riutilizzo delle acque ad uso irriguo
– disidratazione del fango di supero
– eventuale ossidazione e sedimentazione per particolari lavorazioni
La caratteristica peculiare degli scarichi delle industrie agroalimentari è quello della stagionalità e dell’alto contenuto di sostanze in sospensione. Le principali attività che generano scarichi sono:
– lavaggio prodotti ortofrutticoli
– lavaggio macchinari
– scarichi lavorazioni (cottura e taglio)
– scarichi delle celle frigorifere
L’impianto di depurazione deve essere dimensionato dopo un’attenta verifica dei parametri operativi dell’azienda che sono diversi per ogni stabilimento. La Depureco SpA mette a disposizione la sua esperienza quarantennale per la valutazione di un corretto ciclo di trattamento e la garanzia del rendimento depurativo.